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Voices for Choices – ITALY/ITALIA

Stiamo continuando con il nostro impegno per ripensare i ruoli e le responsabilità che cittadini, governi e imprese hanno gli uni verso gli altri, al fine di rendere la società più equa e adatta alle esigenze e ai bisogni tutti. In altre parole, stiamo ripensando il ‘contratto sociale’ europeo. Con “Voices for Choices”, abbiamo organizzato sondaggi e gruppi di discussione con oltre 2.000 cittadini in Danimarca, Francia, Germania, Italia e Polonia, per coinvolgere i più giovani su alcuni dei seguenti temi chiave: 

  • Sostenibilità: Come possiamo ridurre le emissioni di carbonio, diminuire lo spreco energetico, e coinvolgere tutti nella promozione della sostenibilità? 
  • Economia: Cosa serve per costruire una crescita inclusiva e sostenibile che benefici tutti? Come possiamo bilanciare la competitività economica con il welfare? 
  • Sicurezza: Come possiamo rafforzare la difesa europea, combattere la disinformazione e rafforzare la governance globale? 
  • Democrazia: Come possiamo aiutare a depolarizzare la società e creare dibattiti pubblici più equilibrati? 

Per garantire che la nostra analisi segua un approccio a 360 gradi, abbiamo trattato anche i seguenti argomenti:

  • Digitalizzazione, intelligenza artificiale e connettività 
  • Innovazione, formazione e competenze 
  • Finanziamento di questo nuovo contratto sociale (attraverso fondi pubblici, tasse e investimenti privati) 

I sondaggi sono stati svolti nell’autunno 2024 e i gruppi di discussione ad Aprile 2025.

Condurre il progetto nelle lingue locali ci permette inoltre di raccogliere osservazioni autentiche e da ogni settore della società e proporre soluzioni che funzionino davvero per le persone. 

I dati raccolti sono stati pubblicati all’inizio del 2025, nel nostro rapporto Voices for Choices, per aiutare i nuovi membri del Parlamento europeo e i Commissari europei a prendere decisioni intelligenti e guidate dai cittadini. Per tutto il 2025, i risultati alimenteranno anche una serie di dibattiti guidati dai cittadini nei 5 paesi oggetto dello studio, in cui i cittadini, inclusi alcuni partecipanti selezionati dai gruppi di discussione, avranno l’opportunità di confrontarsi e interagire direttamente con politici ed esperti. 

Il nostro evento italiano si terrà nel giugno 2025 a Prato, in Italia.

Insieme alle Nuove Generazioni
27 giugno, ore 11:00–16:00
Prato, Italia

Unisciti a noi per una giornata dedicata a dare voce ai giovani in occasione della conferenza nazionale “Insieme alle Nuove Generazioni”. L’evento si aprirà con i saluti istituzionali, seguiti da un dibattito guidato dai giovani e da una tavola rotonda con esperti provenienti dalla società civile, dal mondo politico e dalla difesa dei diritti giovanili.

Nel pomeriggio, il workshop “Voice for Choices” inviterà i giovani partecipanti a riflettere su temi chiave per il futuro dell’Europa: sostenibilità, economia, sicurezza e democrazia. Attraverso sessioni collaborative e dialoghi aperti, i partecipanti esploreranno sfide e speranze per il futuro dell’Europa, condividendo la loro visione di una società più inclusiva, sostenibile e sicura.

Maria Teresa Bellucci, Viceministra del Lavoro e delle Politiche Sociali
Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani
Maria Logli, Assessora alla Città Contemporanea, Comune di Prato
Alessandra Cardaci, Debating Europe
Giovanni Campagnoli, Riusiamo l’Italia
Francesco Picello, Giovani e Comunità locali
Sofia Biondani, Differenza Donna
Pasqualino Costanzo, Cantiere Giovani

E non è tutto! Debating Europe fa parte di Friends of Europe, un think thank influente con sede a Bruxelles e che ha come obiettivo di contribuire a una società più inclusiva, sostenibile e lungimirante, proponendo un ‘Nuovo Contratto Sociale’ per l’Europa entro il 2030. ‘Voices for Choices’ è il cuore di questo processo, per garantire un contratto che tenga conto delle aspirazioni e volontà dei cittadini.  

Continuate a seguirci – il futuro si costruisce con la vostra voce! 

Co-finanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o della Commissione Europea. Né l’Unione Europea né l’autorità che ha concesso il finanziamento possono essere ritenute responsabili.